Quando qualcuno ci lascia Anything and everything

Quando qualcuno ci lascia per sempre

È un dolore che ci macchia di scuro l’anima per sempre

vive nei nostri ricordi

Una macchia indelebile. I ricordi non bastano.

Ognuno di noi soffre a modo suo, c'è chi lo fa vedere e chi no, lo interiorizza completamente e questo può essere pericoloso, una bomba ad orologeria che ti lacera da dentro, il dolore poi è proporzionale a quanto amavamo questa persona, ci sono dolori che col tempo si affievoliscono, che sono quasi "normali" da dover affrontare, perché capitano a tutti, tipo la perdita di un genitore in tarda età, perché alla fine tutti siamo mortali e tutti muoriamo di qualche malattia, nessuno muore sano, a meno che non sia per incidente, ma ci sono perdite che sono difficili da superare od accettare, tipo la perdita di un figlio, perché va contro natura, contro il normale evolversi della vita, la perdita di un compagno di vita o del migliore amico in giovane età, perché è profondamente ingiusto verso chi va ed anche verso chi rimane, soprattutto quando sono morti chebsi potevano evitare, poi comunque siamo tutti unici e speciali in modo diverso, una persona diventa speciale per noi per come ci fa sentire e non averla più al nostro fianco non è solo la perdita di quella persona che sentiamo e che già da sola basterebbe, ma una menomazione di noi stessi, si possono conoscere nuove persone, trovare una persona che ci porta qualcosa che ci mancava o che esalta quel qualcosa che in noi è sopito, che tappa certi vuoti, ma non può tappare tutto quello che riusciva a colmare quella che c'era prima, a meno che questa persona non l'avessimo idealizzata in parte o ci fossimo accontentati per anni avendo una visione limitata ed allora trovando una persona "superiore" si potrebbe tornare a nuova vita od a sopravvivere un po' meno peggio nel caso di una persona "normale", comunque il ricordo rimarrebbe dell'altra persona, perché ha fatto un percorso con noi, allora cosa fare per cercare di affrontare questa perdita, bisogna prendersi tempo, aprirsi, pensare che le persone, sia quelle che ci hanno fatto del bene che quelle che ci hanno fatto del male, ci hanno insegnato determinate cose e noi le portiamo avanti e ci aiutano a vivere con i loro insegnamenti che all'occorrenza facciamo nostri, ma non c'è un tempo per smettere di piangere una persona cara e men che meno dimenticarla, perché è dentro di noi, perciò prenditi tempo, tutto il tempo che ti serve per il tuo dolore, ma ricordati che questa persona, a meno che non fosse stata una manipolatrice patologica, vorrebbe anche saperti felice dopo un po', vorrebbe vederti riprendere in mano la tua vita e farla fiorire, vivere anche quella parte di lei che non può più essere.