Il mio primo viaggio è stato in Egitto e poi ho cominciato a viaggiare in moto tra Slovenia,Austria,Germania,Svizzera,Inghilterra,Francia,Italia e in camper oltre ai paesi già elencati ho raggiunto Polonia e Spagna.
Da giovane non ho mai avuto passione per lo studio e quindi sono andato a lavorare appena dopo le medie,ma ho capito che per crescere professionalmente bisogna approfondire le proprie conoscenze non solo con le mani e quindi ho intrapreso la scuola superiore frequentando il corso serale coordinando lavoro scuola e famiglia per quattro interminabili anni e alla fine mi sono diplomato.Questo ora,oltre ad avermi aperto la mente,mi sta permettendo di crescere come persona e professionalmente.
Viaggiando per passione,mi interessa conoscere tutto delle altre culture perché siamo tutti diversi e approfondire questo tema significa crescere personalmente e saper confrontarsi con il resto del mondo.
Sono il responsabile di manutenzione presso un'azienda chimica e quindi conosco bene tutto il settore che riguarda la produzione in tale ambito.In oltre sono appassionato di biciclette,settore in cui ho approfondito le conoscenze con corso specifici sulla meccanica oltre ad aver gareggiato per diversi anni.
Diplomati a 40 anni.
Svalvolati on the road.
Cars.
Sweet november.
Il miglio verde.
Philadelphia.
The City of angels.
You've got mail.
Sono stato in moto in Galles..credo andrei li anche per tutta la vita.
È più facile dire di cosa non mi piace parlare...Il calcio lo detesto.
Per il resto va bene tutto,cibo,sport,viaggi,moto...
Cambiare la mentalità della gente.Far capire che la cultura ti apre gli occhi e solo così ci si può responsabilizzare.
So essere ingegnoso,pratico,propositivo...
ma niente di unico.Chiunque può essere migliore o peggiore,dipende da cosa si vuole essere.
Giocare nei prati,costruire capanne,pescare nei fossi,giocare con gli animali della fattoria,accompagnare il nonno in passeggiata,correre in bici....beata gioventù.
Ho imparato ad essere indipendente.
Può succedere qualsiasi cosa.
Dei traguardi raggiunti fino ad ora.
Posso essere crudele come posso dare la vita.Dipende da chi sei.
Si,c'era molto meno e si dava priorità ai rapporti personali,ora c'è troppo e si da la priorità l'individualismo.
C'è più conoscenza e consapevolezza e quindi libertà di azione.
Che i rapporti umani vanno preservati pur mantenendo le distanze tra popolazioni.La globalizzazione,a mio parere,fa perdere le proprie radici a favore di un sistema di arricchimento economico per pochi eletti.
Sicuramente avrei approfondito la mia cultura e avrei cominciato a viaggiare molto prima soprattutto in solitaria.
Mi piacerebbe essere un ingegnere nel reparto corse della scuderia Ferrari.
Purtroppo loro non hanno avuto modo di approfondire le loro conoscenze e quindi sono rimasti schiavi del sistema operaio.Lavoro=stipendio.
Certamente,ma bisogna essere consapevoli di quanto sia realmente necessario per noi.Volere è potere basta non seguire traguardi irraggiungibili.
Dipende dai contesti.Sicuramente siamo schiavi di un sistema confezionato perfettamente per essere guidati a piacimento dei potenti.
La mentalità della gente,l'arrivismo,l'egoismo,l'ignoranza.
Si,ragionate con la testa collegata el cuore non al portafoglio.
Di non essere stato più intraprendente da giovane.
Prima di tutto gli insegnanti dovrebbero esserlo per passione e non per lavoro.Dovrebbero sottoporsi a intervalli stabiliti a test attitudinali e poi le materie devono essere al passo con o tempi.Non si può perdere anni studiando il trapassato e non sapere cosa succederà appena finito il percorso scolastico.Il mondo va avanti e la scuola è piantata!!
Sicuramente e sopravvalutato il potere a pochi eletti e sottovalutato il potenziale dei popoli.Se la gente comune fosse consapevole di poter ribaltare le sorti del mondo,i potenti sarebbero molto meno potenti ma più umani e i popoli vivrebbero più in armonia.
Non fatevi lavare il cervello.Denaro e religione sono le chiavi per guidare la mente delle persone.Se imparerete a tenere a distanza queste due cose dalla vostra mente sarete padroni di voi stessi e non schiavi di qualcuno.